TAR Lazio conferma l’ orientamento in tema di II° fascia, non riconoscendo il diritto in gae degli abilitati all’estero.imminente ricorso avverso il silenzio del MIUR
Di ieri l’ordinanza n. 436/2019 della sezione III Bis del TAR Lazio-Roma in riferimento al ricorso n.12435/2018 degli abilitati esteri che, conformandosi all’orientamento già espresso in riferimento alla richiesta di inserimento nei c.d. elenchi aggiuntivi alla II° fascia , non accoglie la richiesta di sospensiva e confermando la giurisprudenza del Consiglio di Stato già espressa in merito al valore costitutivo della abilitazione all’estero, nonché alla necessità di una specifica azione per silenzio inadempimento, affermando che “ ritenuto per converso che l’inerzia del MIUR nell’adozione del provvedimento sia esso positivo o negativo decisorio dell’istanza volta ad ottenere il riconoscimento dell’abilitazione conseguita all’estero potrà esser fatta valere con l’azione sul silenzio ex art. 31 c.p.a. e con domanda risarcitoria no ma non refluisce sulla legittimità degli impugnati provvedimenti di diniego di inserimento nelle GAE per mancanza dell’abilitazione all’insegnamento.”
La nostra federazione, proprio a seguito della posizione espressa dalla magistratura amministrativa è ormai pronta al ricorso collettivo per l’azione sul silenzio ex art. 31 c.p.a. che sarà intrapreso dall’Avv. Maurizio Danza subito dopo il convegno del 1 febbraio 2019 che si terrà a Roma presso la Camera.